Casi studio

Descrizione del problema

La copertura piana di un edificio scolastico situato in zona costiera e ventosa mostrava segni di degrado dovuti a:

• Deterioramento della vecchia impermeabilizzazione bituminosa, con distacchi e crepe.
• Esposizione a forti venti e salsedine, che accelerano l’invecchiamento dei materiali.
• Dettagli costruttivi complessi come pilastri, vetrate, serramentistica e risvolti verticali, difficili da impermeabilizzare con tecniche tradizionali.

Soluzione adottata

Per garantire impermeabilità, resistenza ai venti e durabilità, è stata adottata una membrana sintetica in EPDM fissata meccanicamente al supporto, con ancoraggi calcolati secondo la normativa UNI EN 1991-1-4/NA:2010 (calcolo estrazione vento).

Fasi dell’intervento:

Preparazione del supporto

• Verifica e ripristino della vecchia guaina bituminosa come strato di posa.
• Pulizia e trattamento del supporto per garantire adesione e compatibilità.

Posa della membrana EPDM

• Fissaggio meccanico secondo il calcolo di estrazione del vento, per resistere alle raffiche tipiche delle zone costiere.
• Risvolti e sigillature su pilastri, vetrate e verticali, con specifici accessori impermeabili.
• Utilizzo di giunti elastici e profili di rinforzo per proteggere i dettagli costruttivi più critici.

Collaudo e verifica finale

• Test di tenuta all’acqua.
• Controllo della resistenza al vento e alla corrosione salina.

Risultati e vantaggi:

• Impermeabilizzazione efficace e duratura, anche in ambiente marino aggressivo.
• Resistenza al vento certificata secondo la normativa UNI.
• Protezione ottimale di dettagli costruttivi complessi, come pilastri e vetrate.
• Manutenzione ridotta e lunga durata della soluzione in EPDM.